STAMPA
PREMIO BERGAMO (1939 - 1942)

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La nostra funzione è di chiarimento. Troppe discussioni e polemiche disturbano il mondo dell'arte, e tale senso di smarrimento è tanto maggiore in quanto partecipano alle discussioni e alle polemiche troppe persone che con l'arte poco hanno a che vedere.
Con ciò non si nega l'universalità dell'arte ed il diritto di tutti a giudicare; ma anche nei giudizi artistici c'è una gerarchia.
La gerarchia militare e di valori militari.
La gerarchia politica e di valori politici.
La gerarchia ecclesiastica e di valori ecclesiastici.
La gerarchia artistica e di valori artistici.
L'Italia ha una civiltà trimillenaria; questo significa che dinanzi al mondo e alla storia ogni gregario grande o piccolo delle gerarchie artistiche ha delle responsabilità fantastiche. In linea di massima sarà bene ad una questione quantitativa sostituire una questione qualitativa, alla cronaca sostituire l'arte. L'utilità delle vaste rassegne è talvolta di creare e moltiplicare gli illusi.

Chiarificazione di Fausto Brunelli

Dal "II° Premio Bergamo, Mostra Nazionale di Pittura 1940"

Con queste premesse, dal 1939 al 1942, si realizzano quattro Esposizioni che rappresentano un'interessante alternativa alle Esposizioni tradizionali del Sindacato Fascista delle Arti.




Vincenzo Ciardo - Tramonto a Terregaveta